Incontro Giovanni Demurtas nel suo laboratorio di Jerzu (NU) immerso nel suo ultimo progetto. Come uno scultore davanti al marmo, fissa il modello preparatorio e lima con lo sguardo le parti in eccesso per prevedere gli aggiustamenti necessari e sottrarre il tessuto in più. Dopo aver avuto il privilegio di indossare questo prototipo gli mostro il tessuto che ho portato per la confezione del mio berretto: un check tweed di Holland & Sherry misto lana e cachemire; il tessuto supera il suo attento esame e verrà utilizzato per la confezione del primo berretto della nuova linea.
Ascolto questo Maestro che con passione e saggezza mi racconta le vicende dell’azienda e della sua vita e rimango colpito dalla sua sensibilità e profonda conoscenza dell’animo umano. Tutto comincia negli anni venti quando il padre Luigino si reca in Francia per lavorare come tornitore ma incontra un cappellaio ebreo con una bottega artigiana a Parigi, decide così di seguirlo ed imparare l’arte della confezione dei berretti.
Dopo dieci anni di lavoro decide di rientrare a Jerzu con una macchina Singer appositamente pensata per la confezione di berretti e nove forme di legno a moduli intercambiabili. Nel 1932 i berretti di Luigino si affacciano sul mercato locale dominato dalla concorrenza siciliana e pugliese e dopo alcune difficoltà iniziali cominciano ad affermarsi per la loro qualità e ricercatezza.
Giovanni continua ancora oggi a realizzarli proseguendo una tradizione consolidata: ad aiutarlo c’è la sua famiglia, tutto viene realizzato come una volta, dalla scelta del tessuto alle finiture finali. I modelli proposti sono tutti basati su una rivisitazione del “flat cap” di origine inglese: oltre al classico tradizionale sardo in velluto, vero cavallo di battaglia dell’azienda ed esportato in tutto il mondo, vengono realizzati in lana, lino e cotone dalla foggia più morbida e che possono essere così piegati e riposti in tasca arrotolati.
Attenzione massima nella scelta dei tessuti in particolare le lane con le quali vengono confezionati anche per i più piccoli, finiture precise, eleganza e vestibilità sono i punti forti del berretto di Giovanni Demurtas che infine mi svela un segreto: “Dopo ogni mia creazione chiedo sempre il parere alle donne se piace a loro significa che ho fatto un buon lavor
Testo di Giovanni Onano