Guido Davì ha 45 anni, è un gentiluomo palermitano e fa il sarto. La sua è una piccola sartoria a conduzione familiare nel centro di Palermo, in via Enrico Parisi 9. Il padre Giuseppe, classe 1934, conta ben 65 anni di attività e ora è coadiuvato dai suoi due figli maschi e da sua moglie. A quanto pare Guido da giovane non aveva alcuna intenzione di fare il sarto. Un giorno, però, il padre gli chiese aiuto in bottega. Ì il turning point: superata l’iniziale riluttanza, s’innamora della sartoria e la porta anche all’estero con trunk show nella capitale britannica, che tutt’oggi realizza per clienti privati.
I pantaloni sono realizzati esternamente e la seconda chiave è fino al fondo. Davì taglia una spalla precisa, né più larga né più stretta del dovuto, non usa spallina, fa il giro aperto sull’abito e a camicia sul blazer. Gli spacchi sono all’altezza della tasca, posizionata ad un terzo del quarto anteriore. L’asola, invece, è dritta e senza goccia. Il suo segreto? “Ho imparato a parlare inglese grazie a mia moglie, che è madrelingua. È fondamentale per comunicare con i clienti all’estero”. Prezzo a partire da €1300.
Bespoke hugs,
Fabio
