Il motivo precipuo alla base della mia visita da Tommy e Giulio Caraceni era semplice: capire se esiste una giacca romana e quali sono le sue caratteristiche. In sartoria mi accoglie Andrea Caraceni, classe ‘87 come me, nipote del co-fondatore Tommy. Se non fosse per uno schermo a led collegato ad una telecamera di sicurezza, dall’arredo non stenterei a credere di essere tornato agli anni ‘50, se non ancora prima. Il tempo qui si è congelato, per permettere a questo tempio capitolino dell’eleganza maschile di preservarsi intatto.
In sala taglio mi introducono al Signor Giancarlo Tonini, che da tempo immemore è il capo tagliatore della sartoria. Tonini dichiara con orgoglio di annoverare Valentino Garavani tra i suoi più affezionati clienti, suffragando le sue parole con ritagli di giornale appesi al muro e ritraenti il celebre stilista che indossa un impeccabile smoking con gilet dall’abbottonatura bassa.
Resto affascinato dalla quantità di “regole” che definiscono lo stile caraceni. Il revers, ad esempio, oscilla tra un’ampiezza di 9cm per la versione classica, e 9,5cm per quella sportiva, mai di più, salvo casi rari; il giromanica è rigorosamente aperto, il risvolto dei pantaloni è di 4,5 cm e la spalla della giacca è sempre un filo più abbondante rispetto alla misura della clavicola, né striminzita né sproporzionata, ma rotonda e con spallina. La giacca di Tommy e Giulio ricorda molto le linee di A. Caraceni a Milano e alla mia domanda su cosa li differenzi dai cugini milanesi, Tonini si limita ad affermare che la loro è più avvolgente. Non usano, inoltre, tele preimpostate, ma lavorano colli e revers con la celebre macchina Strobel. Mi soffermo su un’elegante asola lunga e senza goccia, ma è un altro il dettaglio che attrae la mia attenzione: è la linea leggermente concava della cucitura tra collo e bavero (vd. foto in basso), che deduco essere una firma caraceniana oltre al bavero a lancia a forma di foglia d’ulivo. Un’ultima regola, per la gioia dei lettori: sempre tre bottoni sulle maniche in caso di monopetto e sempre quattro in caso di doppiopetto. Il prezzo di partenza, infine, è di €3500 e la consegna avviene in circa un mese, se si tratta di un nuovo cliente.
A conti fatti la visita mi è stata utile per realizzare che la giacca Caraceni, ovunque essa sia fatta, ha un suo stile proprio, non direttamente riconducile all’interno di una categorizzazione meramente geografica. Caraceni, in definitiva, fa categoria a sé.
Bespoke hugs,
Fabio
Credits:
- Tudor timepiece
- TBD Eyewear Glasses